Costigliole d'Asti - Le scuole elementari e il monumento ai caduti di tutte le guerre

Le scuole e un monumento per ricordare

Il Palazzo delle scuole elementari

Agli inizi del 1934 il Comune di Costigliole proponeva l'acquisto del terreno occorrente per la costruzione di un nuovo edificio da destinare alle scuole elementari del paese. Il terreno era confinante con la piazza Medici del Vascello, dove era locata la chiesa di San Rocco, costruita tra il 1845 e il 1847 e poi demolita, perché pericolante, nel 1934. Il prefetto di Alessandria, con apposito decreto, il 2 marzo 1934 autorizzò l'acquisto del terreno necessario dalla signora Ester Balduzzi Medici del Vascello. Il primo maggio 1934 il Comune affidò l'appalto per la costruzione dell'edificio scolastico a Cesare Mondino, titolare dell'impresa omonima con sede in Costigliole, Regione Faiteria. La direzione dei lavori fu affidata all'ingegnere Gaetano Rusconi di Ivrea, l'assistente del Comune era invece il geometra Guido Bazzano.

La costruzione dell'edificio scolastico terminò il 18 luglio 1936 e il collaudo avvenne il 24 agosto dello stesso anno. È curioso sapere che per la costruzione della scuola furono rimossi centinaia di metri cubi di terreno e non sapendo dove metterlo si pensò di collocarlo presso il cimitero del capoluogo. Per velocizzarne il trasporto fu necessario costruire una piccola strada ferrata su cui far correre dei vagoncini e con il terreno si costruì poi la strada di accesso facendone un viale alberato oggi chiamato Viale maestra Albina Baldi.

Parte integrante dell'edificio era la palestra, che veniva utilizzata oltre che dagli alunni, anche dagli atleti delle società sportive locali. Oggi l'edificio, oltre alle scuole elementari ora scuola primaria, ospita anche la scuola d'infanzia ed entrambe fanno parte dell'istituto comprensivo di Costigliole. 

Il monumento ai Caduti di tutte le guerre

Il monumento sorge sulla piazza Medici del Vascello, dinanzi all'edificio scolastico che fa da sfondo, su progetto dello scultore professor Angelo Balzardi dell'Accademia Albertina di Torino. L'installazione dell'opera è stata affidata alla ditta Garbarino Cav. Massimo di Costigliole e gli elementi che la compongono sono: il blocco monolitico in granito, la figura del Fante in bronzo alta 5 metri, che rappresenta un soldato che monta la sentinella e le antenne alzabandiera. 

L'opera è costata 9.387.209 lire ed è stata realizzata con il contributo dell'Ente Pro Loco, dell'amministrazione comunale e con il concorso del 15% della popolazione residente.

L'inaugurazione è avvenuta il 6 giugno 1965, con una maestosa e partecipata manifestazione alla presenza del sindaco di Costigliole e del Presidente del comitato esecutivo Cav. Riccardo Bellone, con personalità e autorità civili, reparti in armi, Associazioni combattentistiche, Mutilati, Decorati, Combattenti di tutte le guerre e aerei, il tutto alla presenza delle telecamere della RAI TV.

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